Un’auto attrezzata per indagini preliminari, tipo laboratorio-mobile, e l’unità cinofila comunale al completo: la guerra dell’Arengo contro la droga fuori dalle scuole ascolane ora è realtà. Una sfida che l’Amministrazione comunale, per volontà del sindaco Fioravanti su proposta della comandante dei vigili urbani Patrizia Celani, ha lanciato ufficialmente attraverso un progetto, denominato “Scuole sicure” che ha già ricevuto l’approvazione della Prefettura (con un apposito protocollo) e un contributo statale. E l’iniziativa, anche se in maniera sperimentale per settembre, è già partita mercoledì scorso con il monitoraggio antidroga davanti alle scuole e ora, da ottobre, prenderà il via ufficialmente per protrarsi fino alla fine dell’anno scolastico. Tre gli istituti scolastici ascolani interessati dal progetto: liceo scientifico, liceo classico e liceo artistico, con i controlli sul posto con unità cinofila e la macchina attrezzata per le indagini preliminari, che saranno anche affiancati da lezioni in aula imperniate sulla conoscenza dei rischi derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti alla presenza di polizia municipale e di altre forze dell’ordine.
La principale novità relativa a questo progetto di controlli antidroga dell’Arengo davanti alle scuole, è rappresentata dall’utilizzo di uno speciale automezzo – acquistato dal Comune – appositamente attrezzato per le attività dii indagine preliminare che verrà utilizzato dall’unità cinofila antidroga, con il cane Ila. Il progetto, fino alla fine dell’anno, interesserà i tre licei della città, ovvero il classico, lo scientifico e l’artistico. Si è scelto, infatti, di puntare su alcune scuole superiori proprio per l’importanza di fare riferimento ad una fascia di età che va molto sensibilizzata sul tema della droga. I controlli davanti alle scuole saranno organizzati prevedendo una squadra composta da almeno due agenti che, utilizzando lo speciale automezzo attrezzato e con l’ausilio del cane antidroga del Comune, Ila, effettueranno verifiche a cadenza bisettimanale. Il monitoraggio avrà finalità di osservazione, accertamento ed eventuale intervento.
Il progetto “Scuole sicure” messo a punto dalla comandante della polizia municipale di Ascoli, Patrizia Celani, prevede l’affiancamento all’attività sul campo con una serie di lezioni mirate proprio a sensibilizzare gli studenti sui rischi legati all’uso di sostanze stupefacenti. Lezioni che andranno dalla descrizione e classificazione delle diverse droghe alla diffusione di informazioni basate sulla ricerca scientifica in merito agli effetti delle diverse sostanze, per arrivare, infine, all’analisi dei pericoli connessi all’utilizzo delle droghe tramite un percorso orientato a promuovere nei ragazzi lo sviluppo di una autonoma capacità critica sulle conseguenze derivanti dal consumo di droga. Saranno, inoltre, presentate agli studenti le forze di polizia impegnate sul territorio proprio per la prevenzione e il contrasto dell’uso e lo spaccio di droga.