Valerio Bertotto prima della partenza per Brescia ha parlato così della sfida di domani pomeriggio al Rigamonti:
“Sono molto contento degli sviluppi che il mercato ci ha dato, la Società mi ha messo a disposizione ottimi calciatori, che vanno ad integrare molto bene la rosa; non avevo assolutamente dubbi, c’è stata fin dall’inizio condivisione del progetto tecnico. Alcuni ragazzi sono arrivati da uno o due giorni, ma fa parte del momento e delle situazioni del mercato, non è un problema, l’essenziale è avere calciatori funzionali e di qualità. I nuovi si sono integrati fin da subito, è chiaro che la squadra ha iniziato a lavorare insieme da due giorni, quindi il rodaggio fisico vero e proprio avverrà durante i vari allenamenti e le partite, ma in questo momento sono molto contento, è una squadra di qualità, una squadra scelta e voluta, sono curioso e tranquillo nell’affrontare questa partita e le altre che seguiranno”.
Per il tecnico bianconero sarà la prima volta in B da allenatore: “Nessuna emozione, lo dico senza presunzione, ma perché faccio questo lavoro dal 2012 e, anche se sono nuovo per la categoria, non cambia nulla”.
Di fronte l’Ascoli avrà una squadra molto competitiva, da poco retrocessa in B: “Parto sempre dal presupposto che bisogna giocare tutte le partite, prima o dopo non è problema; quello che mi preme è avere a disposizione una squadra che se la può giocare con tutti gli avversari in qualsiasi momento, non cambia nulla avere di fronte una neo retrocessa”.
Sul Brescia e Del Neri: “L’avversario lo conosciamo bene, ha dalla sua un allenatore che ha la capacità e l’esperienza per riportare a Brescia quell’entusiasmo, che con la retrocessione è venuto meno. Stimo moltissimo Del Neri, lo conosco di persona, entrambi abitiamo in Friuli, è un collega che sa fare il suo lavoro e lo fa bene da molti anni. Lo abbraccio, ma da lontano, perché domani ognuno vorrà fare le cose bene per la propria squadra”.
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