Piceno Consind cede in affitto il chiosco a Castagneti, denominato il chiosco dei Pini, per l’apertura di un nuovo eventuale pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande. Si tratta della struttura che si trova a Castagneti che era stata utilizzata anni addietro come bar e che, dopo essere stata risistemata dal consorzio per l’industrializzazione, è rimasta per diverso tempo inutilizzata. Ora l’ente consortile ha avviato una procedura con avviso pubblico per individuare eventuali interessati a gestire, pagando un canone d’affitto, il chioso sempre con destinazione a pubblico esercizio (quindi per somministrazione di alimenti e bevande). Gli interessati dovranno presentare un’offerta al ribasso, entro le ore 12 del 13 novembre, rispetto al canone annuo base fissato in 4.800 euro (ovvero 400 euro al mese). Attraverso il bando, dunque, Piceno Consind intende affidare la gestione del manufatto con servizi, nonché lo spazio esterno di pertinenza. Il manufatto in questione ha una superficie lorda di 52,54 metri quadrati ed. oltre 43 metri quadrati di corte di pertinenza. Corredano la struttura circa 4.015 metri quadrati di superficie esterna (adiacente al fronte ovest del manufatto) da destinare esclusivamente alle attrezzature necessarie per lo svolgimento dell’attività. Sono a carico dell’affittuario l’intestazione delle utenze idrica, elettrica ed altro; l’arredo interno e l’attrezzatura sia all’interno che all’esterno del chiosco, compresa l’installazione delle attrezzature e delle apparecchiature necessarie per l’esercizio dell’attività nel rispetto delle vigenti disposizioni igienico-sanitarie. Con la cessione in affitto del chiosco dei Pini l’ente consortile intende, dunque, rivitalizzare quella struttura che altrimenti rischia di restare inutilizzata, traendone comunque un profitto attraverso il canone di affitto previsto, dopo che si era investito per il recupero della struttura.