Nel tardo pomeriggio dello scorso 11 novembre gli agenti del Commissariato di polizia di San Benedetto traevano in arresto un cittadino italiano di origini albanesi di 18 anni, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di 170 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana destinata al mercato locale. L’arresto scaturiva dall’iniziale inottemperanza del giovane all’”alt polizia” intimato dagli uomini della Volante del Commissariato impegnata in un posto di controllo nel centro della città per verifiche del rispetto delle normative dell’ultimo Dpcm.
Il giovane, alla guida del proprio veicolo, alle ore 20 circa, nonostante l’intimazione a fermarsi, accelerava tentando di eludere il controllo della polizia con manovre pericolose per la circolazione stradale. I poliziotti della Volante e quelli impegnati in borghese, presenti in zona per le verifiche delle chiusure di bar e ristoranti, intercettavano il malfattore bloccandolo lungo questa via Monfalcone. Prima di essere fermato il giovane gettava dal finestrino un pacchetto immediatamente recuperato dagli operatori di polizia e contenente oltre un etto di marijuana. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione di residenza sita in Porto D’Ascoli, venivano rinvenuti e sequestrati ulteriori 70 grammi della stessa sostanza ed alcune dosi già pronte per essere spacciate. Veniva altresì sequestrato un bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento della droga oltre ad una somma di denaro da ritenersi provento di pregresse cessioni. Al termine delle operazioni, stante la palese detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, il ragazzo, incensurato, veniva ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo.