L’Arengo è riuscito a sbloccare con l’Anas un finanziamento di 320mila euro per l’urgente intervento sul versante lungo la strada comunale nella zona di Tronzano, laddove sono anche caduti massi e si sono rilevati cedimenti che hanno persino portato alla chiusura del collegamento stradale. Si tratta di uno stanziamento che è legato agli interventi dell’Anas per le aree del cratere del sisma laddove le scosse telluriche hanno aggravato la situazione e che l’Arengo è riuscito a sbloccare grazie al lavoro portato avanti in stretto raccordo col sindaco Fioravanti dall’assessore ai lavori pubblici Cardinelli. Ma oltre allo sblocco dell’intervento a Tronzano, l’Amministrazione comunale è riuscita anche a far inserire tra i progetti finanziabili (sempre per i danni causati dal terremoto) anche quelli relativi ad altre 5 o 6 zone a rischio dissesti in altrettante frazioni. In questo caso, si tratterà però di capire se si libereranno le necessarie risorse, ovvero circa 500mila euro, da parte dell’Anas.
Con lo sblocco da parte dell’Anas di 320mila euro, può ora prendere il via tutta la procedura tecnica per intervenire lungo la strada comunale nella zona della frazione Tronzano, dove si sono già registrati cedimenti lungo il versante e anche la caduta di alcuni massi che hanno aumentato i rischi lungo le scarpate. Addirittura c’è stato un cedimento che ha costretto i tecnici a interrompere la circolazione. In tal senso c’erano già stati diversi sopralluoghi proprio per valutare la gravità della situazione anche per i rischi evidenti per la pubblica incolumità. Una situazione già di per sé critica che si è aggravata proprio a causa degli eventi sismici del 2016 e del 2017. E se questo intervento è pronto a partire, nel frattempo l’Arengo è riuscito a far inserire dall’Anas tra i progetti finanziabili anche altri interventi che riguarderanno 5 o 6 altre frazioni che sono interessate da smottamenti preoccupanti. Si tratta di Coperso, Colonna, San Gaetano, Funti, Talvacchia. Chiaramente, per questi casi inseriti nel programma degli interventi finanziabili, bisognerà capire se l’Anas riuscirà a recuperare i finanziamenti necessari (circa 500mila euro) considerando che ci sono dei fondi che al momento non stati utilizzati da alcuni Comuni e che potrebbero essere dirottati su altri interventi tra cui quelli sul territorio ascolano.
Oltre ai 320mila euro appena concessi dall’Anas, grazie ad un altro finanziamento di 100mila euro, l’Arengo ha già potuto sbloccare un intervento per mettere in sicurezza anche il dissesto nella zona di Mozzano dove il rischio frane mette a rischio l’unico accesso, lungo la strada vicinale San Giuseppe. Intervento che si affianca a quello avviato per sistemare una analoga situazione a rischio nella frazione di Porchiano. Anche in questo caso grazie all’ottenimento di un finanziamento di 200mila euro.