Contribuire alla costruzione di un Museo dei Beni Culturali ad Arquata del Tronto e dare impulso alle aziende agricole che operano nel Piceno e in altre zone del centro Italia colpite dal sisma del 2016. Questo l’obiettivo del progetto “Un cuore per Ripartire”, ideato dall’azienda Zafferano Piceno, in sinergia con altri produttori. L’obiettivo è riportare nel paese devastato dal sisma tutte le opere di arte sacra portate via per essere custodite e protette altrove. La comunità parrocchiale è riuscita a riportare in paese solo alcune di queste opere, collocandole nelle due piccole chiese prefabbricate. Per raccogliere tutte le altre è nato un progetto, in accordo con la Diocesi di Ascoli Piceno e la Soprintendenza, per la realizzazione di un museo. “Realizzare un museo significa restituire alla cittadina la sua memoria storica, artistica e culturale facendo tornare a casa le opere perse dopo il terremoto” spiega don Nazzareno Gaspari, parroco di Arquata. L’iniziativa “Un cuore per ricostruire” prevede la realizzazione e la vendita di cesti natalizi con prodotti di eccellenza del Piceno e del centro Italia. Parte degli utili saranno destinati al Museo ad Arquata, spiega Roberto Tomasone, patron di Zafferano Piceno e promoter del progetto.