Sono dieci le offerte arrivate a Palazzo Arengo per progettare l’intervento di miglioramento sismico della scuola Malaspina. Un passaggio che apre ufficialmente il percorso per la messa in sicurezza, tra adeguamenti sismici e ricostruzione, di otto sedi scolastiche comunali. Una sfida che parte con la dotazione di 31 milioni di euro complessivi stanziati dal Governo per la fase post terremoto. Le dieci proposte sono state presentate da altrettanti studi tecnici che hanno partecipato alla prima gara europea indetta dall’Amministrazione comunale ascolana per il progetto alla Malaspina di un intervento importante – con un finanziamento di 4,5 milioni di euro – per rendere sicuro l’edificio che ospita scuola materna ed elementari. Si tratta del primo passo lungo un articolato percorso che porterà poi anche all’apertura di cantieri in altre 7 sedi scolastiche. L’obiettivo dichiarato del sindaco Fioravanti (che segue in prima persona l’edilizia scolastica) è velocizzare le procedure al massimo per mettere a gara la progettazione di tutti gli interventi entro la fine dell’anno.
Il primo avviso di gara pubblicato è proprio quello per affidare (con base d’asta 280.000 euro) la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e il coordinamento della sicurezza per il miglioramento sismico della Malaspina. Una procedura che, come detto, ha visto arrivare di dieci offerte da parte di altrettanti studi tecnici di varie città italiane e anche local9i Gli uffici comunali hanno anche esaminato le proposte e richiesto documentazione integrativa, arrivando anche ad escludere tre degli studi proponenti dalla gara per integrazioni ritenute non conformi. A breve, quindi, si passerà all’individuazione della migliore offerta e all’aggiudicazione dell’incarico che prevede, per il completamento del progetto, 4 mesi di tempo. Si prevede l’avvio dell’intervento nel 2021.