Quattrocento titolari di partita iva hanno fatto un passo avanti per ottenere i bonus comunali da 500 euro. Bonus disposti dall’Arengo per un aiuto in questa difficile emergenza Covid. Circa 400 sono, infatti, le domande presentate – per attività commerciali, artigianali, di servizio o professionali – alla mezzanotte tra sabato e domenica scorsi. Un’iniziativa per la quale 390mila euro sono stati messi in campo dall’Amministrazione comunale, considerando che a frenare un po’ le richieste ha sicuramente contribuito il mancato pagamento temporaneo di tributi e oneri contributivi pregressi da parte di diverse attività in serie difficoltà economiche. In ogni caso, ora 400 attività cittadine potranno beneficiare di questo sostegno economico straordinario dell’Arengo per tamponare un po’ le difficoltà. Ma il sindaco Fioravanti, mentre gli uffici procedono con l’istruttoria di tutte le domande per l’ammissione e l’erogazione dei contributi una tantum, sta ragionando su possibili ulteriori modalità e procedure tecnicamente percorribili o interventi che vadano comunque a sostegno di commercio e altre attività in difficoltà riutilizzando la somma residua dell’operazione bonus.
Le categorie coinvolte da questo provvedimento di sostegno economico erano numerose: dal commercio alle attività sportive, da attività nel settore turismo e cultura a partite iva professionali e altre attività di vari settori. Tra i requisiti per ottenere il contributo, oltre all’obbligo di avere una unità locale o una partita iva attive ad Ascoli. Inoltre, altro requisito fondamentale era il non aver lavorato, durante il periodo della chiusura obbligatoria, neanche in smart working. Parametro importante anche quello relativo al reddito dell’attività, fissato in una cifra imponibile inferiore agli 80.000 euro annui, in base al Modello unico 2019. Previsto anche il fatto di dover essere in regola con gli obblighi contributivi al 31 gennaio 2020 e di non essere in posizione debitoria nei confronti dell’Arengo alla data del 31 dicembre 2019. A questo punto, le domande di contributo pervenute verranno istruite in base all’ordine cronologico di acquisizione al protocollo comunale per far sì che tutta l’attività istruttoria si concluda entro 20 giorni dal ricevimento della domanda. Il procedimento si concluderà, quindi, con un’apposita determina dirigenziale con la quale, preso atto dell’ammissione, si procederà alla erogazione del contributo. L’elenco dei soggetti ammessi a contributo sarà pubblicato sul sito del Comune.