“Black Friday? No, grazie”. Nel giorno in cui tutti dimezzano i prezzi, c’è un’attività ascolana che fa una provocazione per aiutare gli agricoltori che producono oliva ascolana del Piceno Dop. Si tratta di “Migliori”.
I titolari dell’attività, Nazzareno e Augusto Migliori, sottolineano: “No, non siamo pazzi. Lo saremmo se non fossimo in grado di riconoscere la qualità dell’oliva ascolana Dop o se non facessimo nulla per custodirla e valorizzarla. Il Black Friday ha sempre il potere di svalutare le cose. Se si applica uno sconto esagerato, il consumatore si chiede a che titolo gli altri giorni dell’anno debba pagare un prezzo più alto. Noi vogliamo invece porre attenzione sulla qualità e dignità del lavoro che ci permette di avere prodotti eccellenti. L’oliva di varietà ascolana tenera, certificata come Dop, va raccolta rigorosamente a mano, per non ammaccarla, e la paghiamo all’agricoltore fra i 3 e 4 euro al chilo, secondo delle scale prezzi fortemente incentivanti (contro gli 80 centesimi-1 euro per la stessa varietà destinata all’olio monovarietale). La domanda di oliva ascolana del Piceno Dop è in costante aumento”.
“Solo per oggi, usa il coupon. – proseguono – Aumentiamo il prezzo del 100%. E l’incasso verrà devoluto interamente agli agricoltori che producono oliva ascolana del Piceno Dop. Diamogli il nostro sostegno nel certificarsi, coltivare e raccogliere a mano i frutti. Vogliamo rassicurare che l’iniziativa ha un sapore prettamente goliardico, i prezzi attuali proposti sono assolutamente in grado di attribuire la giusta remunerazione per tutta la filiera”.