Nuovi progetti per potenziare le biblioteche comunali ascolane: l’Arengo ora chiede la collaborazione di soggetti privati per incrementare le iniziative e rendere le strutture culturali sempre più frequentate e integrate con la città. Con una gestione che, come conferma il sindaco Fioravanti, resterà sempre nelle mani dell’Arengo.
“Noi vogliamo rendere più attrattivi i nostri contenitori culturali – spiega il sindaco – L’indirizzo è quello di coinvolgere anche i privati perché vogliamo attivare dei progetti che portino più persone a frequentare le nostre biblioteche, a cominciare dal Polo di Sant’Agostino. Quello che chiediamo a eventuali privati è di mettere in campo proposte corpose per attrarre visitatori e fruitori e per valorizzare al meglio le nostre strutture. Nessuna intenzione di passare ad una gestione privata. La gestione rimarrà pubblica, del Comune, ma con l’attivazione di valide proposte che possano arricchire l’offerta e i servizi a disposizione dei cittadini rendendo anche più sostenibile tutta la rete bibliotecaria cittadina”.
