Un grave lutto ha colpito il mondo del giornalismo e della fotografia sambenedettese. Questa mattina, all’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto, è venuto a mancare Pier Giorgio Sgattoni, uno dei decani dei fotografi di questa città. Persona gioviale, di una simpatia innata e sempre sorridente, ha documentato la storia della città di San Benedetto del Tronto con il suo archivio fotografico è tra i più completi che si possano trovare, visto che la fotografia fa parte di casa Sgattoni da generazioni. Nel suo studio (da via XX Settembre a viale Colombo), fino all’avvento del digitale, c’era sempre la camera oscura, dove la sua maestria portava i rullini a diventare stupende foto in bianco e nero. Pilastro del giornalismo (è stato per decenni collaboratore del Resto del Carlino), Giorgio (così lo chiamavano tutti) ha colto con il suo obiettivo fatti di cronaca, di attualità, di storia cittadina, di nera e naturalmente sportivi con la sua amata Samb su tutti, ma con un occhio rivolto anche al pattinaggio. Sgattoni, infatti, era stato un ottimo pattinatore e proprio con lui e con la sua generazione iniziò la tradizione rotellistica sambenedettese che ancora oggi è uno dei fiori all’occhiello della città. Lascia la moglie Maria e i figli Alessandro e Simona, anche loro legati da sempre al mondo della fotografia e del giornalismo. Alla famiglia vadano le condoglianze della Gazzetta di Ascoli. I funerali si terranno mercoledì alla chiesa di San Filippo Neri alle ore 10.