Il sindaco Fioravanti chiarisce le intenzioni dell’Arengo sulla questione delle biblioteche comunali che già in precedenza aveva animato la discussione in consiglio comunale e che ora tornerà all’attenzione degli stessi consiglieri. “La delibera tornerà in Consiglio – spiega Fioravanti – solo per una questione formale, ovvero perché per una svista non era stato allegato il parere dei revisori dei conti. Nessun problema, dunque. “Andremo avanti, quindi, – spiega il primo cittadino – ribadendo il nostro indirizzo: nessuna privatizzazione, ma soltanto un indirizzo per implementare gli attuali servizi cercando comunque di contenere i costi. Non si toccherà il personale comunale, ma vogliamo aggiungere iniziative o servizi culturali per incrementare, attraverso le proposte di associazioni o altri enti, l’attrattività delle biblioteche. Dobbiamo dare nuove motivazioni agli utenti, pensando ad esempio a un caffè letterario, ad attività di formazione culturale o iniziative di alto contenuto artistico. Non vogliamo privatizzare, ma valorizzare le nostre biblioteche anche con la collaborazione e le idee dei privati”.