Sono soprattutto legati al pagamento degli affitti e delle bollette per le utenze, in questa fase, i problemi che stanno mettendo in difficoltà numerose famiglie ascolane ritrovatesi con redditi azzerati o molto ridotti a causa del Covid. E su questo fronte l’Arengo, in collaborazione con le associazioni del Tavolo contro la povertà, sta cercando di tamponare le emergenze che, anche sulla base delle richieste pervenute finora per i buoni spesa alimentari, interessano quasi 600 nuclei familiari. In tale direzione, continuano ad arrivare costantemente le segnalazioni e soltanto nell’ultimo periodo, altre 19 famiglie hanno chiesto aiuto al Comune per contributi straordinari che possano consentire di andare avanti e coprire alcune spese. A queste si aggiungono le numerose segnalazioni arrivate anche dall’Erap e dagli amministratori di condomini che evidenziano gravi situazioni debitorie di diversi assegnatari, con contratti in fase di risoluzione per morosità o col rischio distacco delle utenze di luce, acqua e gas per bollette non pagate per migliaia di euro. Una fase delicata che ha indotto ora l’Arengo a stanziare ulteriori 20mila euro solo per tamponare subito queste situazioni più critiche e scongiurare anche di lasciare senza un tetto queste persone. A preoccupare è anche il fatto che dal prossimo giugno dovrebbe esserci anche lo sblocco degli sfratti che rischia di aggravare la situazione.
Uno scenario in cui si stanno muovendo con diverse azioni mirate il sindaco Fioravanti è l’assessore comunale alle politiche sociali Brugni. “Noi siamo stati tra i più veloci – spiega l’assessore – a partire con gli aiuti, ad esempio con i buoni spesa, e abbiamo messo in campo tante risorse oltre a quelle statali. Ma è evidente che in questa ulteriore fase, a fronte del permanere di situazioni molto critiche per qualche centinaio di famiglie, stiamo mirando i nostri interventi stringendo il campo proprio a chi è maggiormente in difficoltà, garantendo un po’ di continuità dal punto di vista del sostegno economico». Basti pensare che, con la nuova ondata di febbraio, l’Arengo avrà distribuito buoni spesa per circa 580mila euro dall’inizio della pandemia.
Il fronte che si prospetta ancor più preoccupante appare quello legato agli affitti e alle bollette. In tal senso, nel prossimo mese di marzo si sbloccheranno i contributi alle famiglie in difficoltà per il pagamento dei canoni arretrati, con una somma disponibile, tra fondi regionali e comunali, di 370mila euro.