L’Arengo intende mettere a disposizione due immobili, ovvero l’ex caserma dei vigili del fuoco in corso Mazzini e l’ex sede dei carabinieri in via Manilia – corso di Sotto, per la realizzazione di nuovi alloggi da affittare a canoni agevolati. Su questo fronte, è stato definitp un accordo con l’Erap (ente regionale per l’abitazione pubblica), nell’ambito della più ampia e complessa strategia di ripopolamento della città che passa attraverso il coinvolgimento anche di proprietari privati di immobili. Con l’obiettivo anche di riuscire ad intercettare importanti finanziamenti statali per la qualità dell’abitare.
Il primo passaggio formale, su questo fronte, sarà proprio la firma del protocollo d’intesa tra l’Arengo e l’ente che si occupa degli alloggi popolari per il riutilizzo di immobili comunali ad uso di edilizia residenziale pubblica finalizzato ad attrarre nuovi residenti o comunque trattenere in città, in particolare, le giovani coppie. Il primo passo sarà proprio costituito dalla possibilità di progettare e realizzare nuovi alloggi, come detto, nelle ex caserme dei vigili del fuoco e dei carabinieri rispettivamente in corso Mazzini e in via Manilia. Con questo protocollo d’intesa definito dall’Amministrazione comunale e l’Erap, si avvierà ora un rapporto di collaborazione istituzionale finalizzato alla partecipazione al bando “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” con l’individuazione e il riutilizzo di immobili comunali da destinare ad edilizia pubblica a prezzi calmierati.
I due immobili di proprietà comunale interessati dall’operazione sono l’ex caserma dei vigili del fuoco in corso Mazzini ai civici 52 e 54 (ovvero l’edificio che molti anni fa ospitava anche il sestiere di Porta Romana) e l’ex caserma dei carabinieri che si affaccia su via Manilia e corso di Sotto. Contestualmente, l’ente per l’edilizia popolare si assumerà l’impegno di occuparsi della progettazione per la realizzazione degli alloggi e degli intervento di ristrutturazione dei due edifici che li ospiteranno.