Effettuate le verifiche dal punto di vista della vulnerabilità sismica e con la disponibilità della progettazione preliminare, ora la giunta dell’Arengo – su proposta del sindaco Fioravanti che segue direttamente tutto il discorso dell’edilizia scolastica – ha sbloccato la procedure anche per l’intervento di demolizione e ricostruzione della scuola primaria Don Bosco in via Kennedy, nel quartiere di Porta Maggiore. Un intervento del costo di 4,1 milioni di euro che prevede la realizzazione di una nuova sede antisismica, con finanziamenti post terremoto della Protezione civile. Una decisione in linea con quella già assunta per la D’Azeglio. La progettazione dell’intervento dovrà garantire la sicurezza in condizioni statiche e sismiche, la sicurezza nella fruizione degli spazi, ma anche la sicurezza antincendio e per l’impiantistica, la sostenibilità ambientale e, ovviamente, la sicurezza dal punto di vista sismico. Nel frattempo, l’Ufficio speciale per la ricostruzione ha confermato la congruità dell’importo previsto per l’intervento, con conferma dello stanziamento pari a 4,1 milioni di euro.
