Le difficoltà che questa pandemia ha portato al settore sportivo, hanno avuto ripercussioni su tutte le società sportive della Riviera e sui gestori degli impianti, ma soprattutto per tutti gli atleti amatoriali ed agonistici, creando grossi disagi ai giovani ed ai bambini. Il campo da Rugby Nelson Mandela è faticosamente rimasto sempre aperto garantendo almeno due allenamenti a settimana ai suoi tesserati, permettendo ai ragazzi di avere una continuità sportiva, e questo grazie al supporto ricevuto dalla Fi.Fa. Security. Il presidente Spinozzi afferma “Ringrazio a nome di tutto il movimento rugbistico la Fi.fa. Security,perché negli anni sono sempre stati portatori di idee e innovatori di un modello sociale, attenti al territorio e sensibili alle necessità dei ragazzi”. Non solo sponsor, ma affetto vero quello che univa i fratelli D’Angelo al socio fondatore dell’Unione Rugby Pierluigi Camiscioni, venuto a mancare ad agosto; senza clamore si sono occupati del servizio d’ordine e delle esequie al campo Mandela per regalare un ultimo imponente e fragoroso saluto a colui che ha portato il rugby a San Benedetto del Tronto.