Buoni viaggio alle persone con problemi di mobilità per utilizzare taxi o auto a noleggio con autista

L’Arengo, nell’ambito delle azioni di sostegno alla cittadinanza in questa lunga fase dell’emergenza Covid, si prepara ad erogare buoni viaggio alle persone con problemi di mobilità , con mobilità ridotta o con patologie, per il trasporto con taxi o noleggio auto con conducente. Una misura indirizzata in particolar modo alle persone anziane che sono quelle con maggiori problemi per gli spostamenti oltre a persone con disabilità. Si tratta di un indirizzo che arriva dal Governo centrale che ha messo a disposizione dei fondi, in questo momento di difficoltà generale, finalizzati a  sostenere la ripresa del settore del trasporto pubblico non di linea, ovvero eseguito mediante il servizio di taxi o il servizio di noleggio con conducente. E, parallelamente, per consentire, anche in considerazione delle misure di contenimento adottate per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, un’efficace sostegno agli utenti più fragili. Una quota delle risorse, infatti, è stata destinata  alla concessione, in favore delle persone con problemi a livello fisico o comunque con  mobilità ridotta o patologie accertate. In prativa, l’Arengo – così come altri Comuni capoluoghi di provincia – potrà erogare a queste persone buoni viaggio a copertura del 50% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 20 euro per ciascuna corsa, per il pagamento di taxi o di auto noleggiate con conducente per potersi spostare in città. I buoni, che si dovranno utilizzare entro il 30 giugno, saranno richiedibili attraverso un avviso pubblico con scadenza entro il prossimo mese di aprile. Entro marzo, infatti, si predisporranno i parametri per l’assegnazione dei buoni viaggio, ad aprile si accoglieranno e verificheranno tutte le domande pervenute e tra aprile e maggio si procederà all’erogazione dei voucher da utilizzare, come detto, entro la fine di giugno. Si approverà anche un elenco degli operatori del settore che aderiranno all’iniziativa e che, quindi, accetteranno di ricevere i buoni viaggio.