“Dalla Giunta regionale un valido ausilio per il riavvio delle professioni turistico-sportive della montagna nelle aree interne con un conseguente beneficio economico e di rilancio di questi territori”. L’assessore allo Sport, Giorgia Latini, spiega così il fine della delibera, approvata ieri dall’esecutivo regionale, che disciplina i corsi per maestri di sci, per gli aspiranti guide alpine di primo e secondo livello e per gli accompagnatori di media montagna. Si tratta della regolamentazione dei corsi delle professioni della montagna che preparano i candidati all’abilitazione professionale e all’iscrizione ai Collegi professionali. L’assetto complessivo prevede che i corsi siano gestiti dai Collegi che, in quanto enti pubblici, potranno operare in autonomia per la realizzazione delle attività formative sotto il controllo della Regione. “Altro aspetto importante della delibera – sottolinea Latini – è il fatto che sia stato semplificato il procedimento burocratico per snellire le procedure”. Vengono quindi revisionati i tre profili professionali che fanno capo al collegio delle Guide Alpine e viene confermato il percorso formativo per Maestro di sci alpino. Compatibilmente con l’emergenza in atto, le attività saranno quanto prima implementate facendole partire con la selezione dei candidati alla frequenza dei corsi, selezione che verrà attivata a seguito degli avvisi che verranno pubblicati dai Collegi e dalla Regione Marche.