Le lastre che si recupereranno da piazza Arringo serviranno a riqualificare altre vie del centro

Aperto il percorso, dopo il confronto tra Arengo, rappresentanti di categoria e Università, per la riqualificazione di piazza Arringo, con l’invito del sindaco Fioravanti ad avanzare idee e proposte progettuali, entro il prossimo 9 aprile, emerge un altra novità legata alla ripavimentazione con travertino bianco di piazza Arringo: l’Amministrazione comunale, infatti, intende recuperare le attuali lastre di pietra indiana (che coprono circa 4mila metri quadrati di superficie) per andare a riqualificare, gradualmente, diverse altre vie pedonali del centro storico. Risparmiando, quindi, sul costo dei materiali per migliorare l’immagine complessiva del cuore della città.  L’operazione che ora l’Arengo ha deciso di avviare per riqualificare la centralissima piazza a distanza di circa 17 anni dalla conclusione dell’ultimo intervento (era il 2004, sindaco Celani) , con il possibile avvio del cantiere dopo l’estate o, comunque, entro l’anno, dovrebbe avere un effetto positivo a cascata anche per altre zone del centro. Come confermato dall’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, infatti, con i lavori di miglioramento di piazza Arringo si intende anche andare a recuperare il materiale utilizzato (la pietra indiana) da utilizzare per la ripavimentazione di diverse altre vie pedonali del centro storico. Parliamo di materiale che attualmente copre, in piazza Arringo, una superficie di circa 4mila metri quadrati e che sarà riutilizzato in altre zone pedonali, risparmiando quindi sull’eventuale materiale da acquistare.