Nell’ambito del programma di interventi per la rivitalizzazione del centro storico, l’Arengo ha anche inserito la realizzazione di un importante parco pubblico attraverso una rifunzionalizzazione e valorizzazione del grande giardino annesso a Palazzo Saladini Pilastri. Un intervento con un costo previsto di 1,6 milioni di euro. Si tratta di un progetto messo a punto dagli esperti della Facoltà di architettura di Unicam che prevede il restauro e la riqualificazione del parco Saladini Pilastri, conservandone le caratteristiche storiche, strutturali e ambientali incrementarne, però, la fruizione, l’integrazione e l’apertura a cittadini e visitatori. Si prevede, infatti, un mix di attività legate alla cultura florovivaistica locale con la creazione di orti e frutteti (anche ad uso scolastico) e ad attività sociali e conviviali come fiere, mostre, esposizioni ed installazioni artistiche. Il parco, con un’area di circa 6.500 metri quadrati, si estende fino al fiume Tronto e nasce dapprima come orto del convento (che si trovava nell’attuale Palazzo Saladini-Pilastri) per poi essere trasformato in un tipico giardino all’italiana con un viale centrale caratterizzato da rocchi di colonne in travertino. Proprio queste colonne, nel progetto, verranno utilizzate come elemento di sostegno di grandi vasi contenenti piante di limoni, aranci e mandarini. Inoltre, per rendere il giardino più flessibile in termini di funzionalità, sono state previste strutture reversibili atte ad ospitare funzioni di servizio al vicino palazzo ma anche attività legate alla vita urbana. Si prevedono, in pratica, delle “stanze verdi” idonee a ospitare attività didattiche e ricreative oltre a delle “gallerie verdi”, composte da totem ricoperti da vegetazione sia verticale che orizzontale. L’obiettivo, quindi, è quello di mettere a disposizione della città questo meraviglioso e storico parco, anche con la possibilità di visite turistiche.