Sono una trentina le proposte dei cittadini per la riqualificazione di piazza Arringo arrivate a Palazzo Arengo. La città, dunque, nonostante la scadenza a breve termine per velocizzare i tempi, ha risposto alla sollecitazione del sindaco Marco Fioravanti per raccogliere idee e progetti tra gli ascolani entro lo scorso 9 aprile. Gran parte delle proposte pervenute riguarda progetti inviati da studi tecnici o professionisti e, quindi, molto dettagliati e interessanti, ma sono arrivate anche semplici indicazioni di qualche cittadino che magari ha voluto suggerire solo la tipologia del materiale da utilizzare, con prevalenza per il travertino, per valorizzare ulteriormente la piazza. E adesso si entra nella fase operativa per avviare l’iter della riqualificazione di piazza Arringo. Con un cantiere che si intenderebbe aprire entro l’anno, a partire da dopo l’estate.
Le circa 30 proposte arrivate in Comune, dopo il sollecito del sindaco Fioravanti agli ascolani per coinvolgerli sul programma di riqualificazione di piazza Arringo, verranno ora attentamente valutate dallo stesso sindaco insieme all’assessore ai lavori pubblici Cardinelli e ai tecnici comunali. Nel frattempo, Fioravanti aveva avuto un confronto si anche coi rappresentanti di Camera di commercio, Confcommercio e Unicam. Confronto dal quale, comunque, è emersa la volontà di andare a valorizzare l’importante spazio urbano con una pavimentazione in travertino bianco (ed in tal senso è stato coinvolto anche l’apprezzato scultore Giuliano Giuliani). Piazza Arringo si prepara, dunque, a cambiare immagine dopo circa 17 anni dall’ultimo intervento, grazie anche ad una rimodulazione, richiesta dal sindaco all’assessore regionale al bilancio, Guido Castelli, dei finanziamenti già ottenuti dall’Arengo per il bando Iti 1. E lo stesso Castelli, sostenuto anche dalla collega in giunta regionale Giorgia Latini, ha reso possibile l’operazione. La pietra che verrà recuperata da piazza Arringo, secondo le intenzioni dell’Amministrazione comunale, verrà riutilizzata per la riqualificazione di altre vie pedonali del centro.