Dopo circa 1 milione di euro messo in campo tra bonus, riduzioni della Tari e altre iniziative di supporto ai cittadini in difficoltà (oltre ai buoni spesa), l’Arengo nei prossimi giorni attiverà una nuova misura calibrata sulle famiglie in gravi difficoltà sul fronte economico e, in particolare, per il pagamento dell’affitto, delle bollette per le utenze, delle rette delle mense scolastiche, di quelle degli asili nido e del servizio di trasporto scolastico. Ed in tale direzione il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli per un nuovo provvedimento di sostegno ai nuclei familiari che si concretizzerà, come detto nei prossimi giorni, in uno specifico bando per definire le modalità di erogazione degli aiuti previsti in base ad una specifica graduatoria che si andrà a formare. Un’operazione che vedrà la copertura economica garantita da fondi comunali, somme devolute da cittadini attraverso la Protezione civile e anche importanti donazioni di qualche azienda.
Dopo bonus e buoni spesa, dunque, l’Arengo si prepara ad attivare aiuti mirati al pagamento di affitti, bollette, servizi scolastici necessari. Un discorso a cui il sindaco Fioravanti e l’assessore Brugni puntano per continuare a fornire un ulteriore sostegno a quelle famiglie che in questa fase si trovano in forte difficoltà e hanno bisogno di un aiuto economico per poter andare avanti. Un provvedimento calibrato su quelle che sono le reali esigenze e necessità in questa fase. Ci sarà, quindi, un bando attraverso il quale, sempre sulla base di parametri relativi alle condizioni economiche familiari, i cittadini in difficoltà potranno richiedere aiuti per poter pagare affitto, bollette per le utenze o servizi scolastici. In base alle domande che perverranno a Palazzo Arengo e alle relative dichiarazioni sullo stato economico dei richiedenti, verrà predisposta una graduatoria. Poi, per poter ottenere il sostegno economico del Comune, agli interessati verrà richiesto di documentare la necessità dei pagamenti da effettuare, ad esempio, portando il contratto di affitto o le bollette non pagate, proprio per finalizzare le somme che verranno erogate al pagamento diretto delle spese effettivamente necessarie.