di Lorenza Cappelli

 

ferri-e-troiano-la-camera-azzura-ph-laila-pozzo-7825Il teatro Ventidio Basso riparte con ‘Platea delle Marche in festa’, il nuovo cartellone regionale di spettacolo dal vivo promosso da 17 Comuni, tra cui Ascoli, in collaborazione con l’Amat e con il contributo della Regione. Tre gli spettacoli in programma al massimo cittadino, nell’ambito di una programmazione che ne vede ben 57 di scena, tra maggio e giugno, in 21 location marchigiane. La stagione è stata presentata dal direttore artistico dell’Amat, Gilberto Santini. Il primo appuntamento nel capoluogo Piceno è previsto il 15 maggio, alle 19.30 (il 16 maggio, alle 15.30, la replica), con la pièce ‘Alle 5 da me’ di Pierre Chesnot con Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero, per la regia di Stefano Artissunch e con le musiche della Banda Osiris. ‘E’ un grande piacere – dice l’assessore alla cultura del Comune di Ascoli, Donatella Ferretti – vedere questo cartellone che rappresenta il sentimento di ognuno di noi, ovvero quello di tornare a contagiarci con le emozioni. E’ una gioia proporre un programma teatrale dal vivo alla nostra comunità. La cultura è stata in maniera incomprensibile penalizzata e decurtata, nonostante avessimo fatto sforzi notevoli per rendere le nostre strutture sicure. Speriamo che questa sia un’apertura che non vedrà battute d’arresto’. E ancora, il sipario del Ventidio torna ad aprirsi il 22 maggio, alle 19.30, e il 23 maggio, alle 17, sulla commedia ‘La camera Azzurra’ di George Simenon per la regia di Serena Sinigaglia, con gli attori Fabio Troiano e Irene Ferri. L’ultimo spettacolo è invece di scena il 5 giugno alle 19.30 (il 6 giugno, alle 17, la replica): la Contrada Teatro Stabile di Trieste fa tappa nelle ‘cento torri’ con Corrado Tedeschi e Martina Colombari in ‘Montagne russe’ di Eric Assous per la regia di Marco Rampoldi. ‘Finalmente – dice l’assessore regionale alla cultura, Giorgia Latini – ritorniamo alla realtà vera. L’esperienza virtuale è stata bella, ci è servita durante il lockdown perché i teatri erano chiusi, ma ora c’è bisogno di vivere le emozioni in modo autentico. Spero che man mano si possano aggiungere altri teatri marchigiani a quelli presenti in questo cartellone, la nostra regione ne ha di più di tutta l’Italia meridionale messa insieme, non a caso ne abbiamo proposto la candidatura a patrimonio dell’Unesco’. ‘Tutto è possibile nelle Marche – conclude il presidente dell’Amat, Gino Troli – perché i comuni sanno fare miracoli. Loro sono l’anima e il cervello e noi cerchiamo solo di aiutarli nel percorso teatrale’. Due gli spettacoli in programma anche al teatro Concordia di San Benedetto: il 13 e 14 maggio, alle 19, Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti in ‘Parlami d’amore’, commedia di Philippe Claudel per la regia dello stesso Branchetti, il 28 e 29 maggio, alle 19, Lucrezia Lante Della Rovere nel grande classico pirandelliano ‘L’uomo dal fiore in bocca’. Lo svolgimento degli spettacoli è subordinato alla permanenza della regione in zona gialla o bianca. Ogni venerdì, a seguito della collocazione delle Marche nelle zone di rischio da parte del governo centrale, saranno confermati quelli in programma la settimana successiva e dalle 20 di venerdì stesso sarà possibile acquistare su www.vivaticket.com i biglietti per quelli previsti fino alla domenica. La vendita nelle biglietterie dei teatri avverrà dal primo momento utile a partire da quella data.

 

 

 

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