Un “Sigillo d’autore” quello realizzato dai velocisti Ascolani del Team Ceci Piceno Cycling al Gran Prix of Moscow – Gara Internazionale Uci Classe 1 con l’esperto Plurida pio e Italiano Francesco Ceci e la nuova promessa dello sprint azzurro Daniele Napolitano guidati dal tecnico Davide Ceci.
In mattinata nelle qualificazioni del Torneo Sprint prima Daniele realizzava la Miglior Prestazione Italiana della Categoria Juniores con il tempo di 10”038 e poco dopo Francesco siglava il nuovo record Italiano Assoluto a livello del mare con 9”928 alla media di 72,290 kmh.
Continua la supremazia nazionale dei velocisti ascolani con questi nuovi due record di categoria ( i precedenti Record appartenevano sempre ad atleti ascolani : Dario Zampieri (9”941 in quota a Citta’del messico) e Luca Ceci (9”981 a livello mare – Mosca) nonostante l’imminente smantellamento del vecchio velodromo di Monticelli ma in attesa del nuovo impianto che sorgerà a Campolungo si spera in tempi brevi per non perdere lo slancio attuale.
Al doppio record del mattino Francesco Ceci nel pomeriggio ha aggiunto un altro Podio Internazionale nel suo palmares con l’argento conquistato alle spalle del Kazako Chugay nel Kilometro da Fermo (specialità di cui è Campione Italiano ininterrottamente dal 2008 n.d.r.).
Alla seconda gara della stagione il nuovo record Italiano e il Podio nel Km. si aggiungono ai 3 Podi conquistati da Francesco e a quello junior di Daniele nella gara Uci di casa (5° International Piceno Sprint Cup del 4-5-6 Maggio) con Grande soddisfazione di tutto lo staff del Team Ceci del presidente Claudio Ceci. Nonostante l’inequivocabile dimostrazione di essere ancora il Leader Nazionale dello sprint, quella di Mosca potrebbe essere stata l’ultima gara internazionale per Francesco Ceci , che, a soli 31 anni è stato ritenuto non più necessario alla Nazionale e alla Fci e ,di fatto, non più sprinter a tempo pieno-tesserato del GsFiamme Azzurre ma un puro dilettante che onora l’impegno sportivo nel post-lavoro di agente di Polizia Penitenziaria presso l’Istituto di Marino del Tronto. Quella di oggi è stata per il velocista ascolano sicuramente il sigillo di una onorevole carriera che lo ha visto 32 volte Campione Italiano delle specialità veloci (sprint/keirin/Km./Team sprint) con oltre 80 presenze in Maglia azzurra a campionati del Mondo, Europei e Coppe del Mondo e numerosi Podi in gare Internazionali di Classe 1 e 2.Il passaggio di testimone è stato ufficializzato dall’ottima prestazione del nostro junior Daniele Napolitano con tanto di Record Italiano di categoria.