Entro la fine di giugno si aprirà il primo cantiere, quello della Ciip per il collettore fognario, che porterà poi, all’inizio del 2022, all’avvio della riqualificazione di corso Trieste. Nell’ultima riunione tecnica, infatti, è stata definita la tempistica per sbloccare il primo intervento, che sarà poi seguito, da ottobre, dai lavori sulle condotte idriche e la rete del gas. Si inizierà con lavori esclusivamente nel sottosuolo che la Ciip eseguirà con piccoli cantieri mobili, uno dopo l’altro, lungo l’importante arteria stradale e che non richiederanno interruzioni del traffico, ma solo il transito a senso unico per brevi tratti. Si opererà in corrispondenza dei pozzetti. E la viabilità sarà sempre garantita, così come non si creeranno problemi per le iniziative legate al periodo estivo. Un intervento, quello che la Ciip avvierà da fine di giugno (o al massimo nei primi giorni di luglio) che dovrebbe protrarsi per circa 3 mesi. Da ottobre, ai lavori che la stessa Ciip e Ascoli reti gas avvieranno per la sistemazione dei sottoservizi, ovvero reti idriche e del metano. Anche in questo caso senza mai interrompere la circolazione stradale. Infine, l’Arengo – con il sindaco Fioravanti e l’assessore Cardinelli che stanno lavorando per organizzare al meglio l’intervento – entrerà in scena all’inizio del 2022 con il cantiere per l’attesa ripavimentazione e riqualificazione del corso. Nel frattempo sono già state ipotizzate dall’Amministrazione comunale le soluzioni da mettere in campo per ridurre al minimo i disagi legati alla viabilità, considerando che si intende ricorrere al transito su un solo lato all’altezza del cantiere, all’altezza del cantiere, senza dover interrompere il traffico.