Agevolazioni o incentivi per attrarre in centro nuovi negozi e altri servizi (food escluso) per cercare di colmare le lacune dell’attuale offerta commerciale che vede un esubero di locali, pubblici esercizi e bar a fronte di un decremento costante delle altre tipologie. Dopo la riunione dell’Arengo coi commercianti, ora si riparte dagli spunti emersi durante la fase di ascolto per avviare ulteriori nuove azioni che lo stesso Fioravanti insieme all’assessore al commercio e centro storico Stallone e al vice sindaco Silvestri, con delega anche all’arredo urbano, intende definire proprio per ripopolare il centro anche dal punto di vista del commercio, incentivando l’apertura di quelle tipologie di negozi che nel cuore della città mancano. Di questo si è iniziato a parlare all’Arengo per cercare di individuare il tipo di sostegno o incentivo da attivare per favorire le nuove aperture. Inoltre nella stessa riunione, c’è chi ha chiesto di trovare una soluzione per arginare la presenza delle attività del food a vantaggio di settori che, invece, stanno scomparendo o comunque potrebbero rendere più appetibile l’offerta commerciale della città. A questo punto, con gli uffici tecnico-contabili si sta valutando quale misura mettere a punto nello specifico.
