Arriva ad Ascoli il più grande finanziamento pubblico di tutti i tempi: ben 90 milioni di euro saranno sbloccati dal Ministero delle infrastruttre, attraverso il Programma nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua), per consentire la realizzazione dei due progetti, uno per ripopolare e rivitalizzare il centro storico (concessi 75 milioni) e l’altro per valorizzare le frazioni e aree come colle San Marco (15 milioni). Un gioco di squadra vincente, quello messo in campo dal sindaco Fioravanti insieme al presidente della Fondazione Carisap Angelo Galeati, che ha portato al raggiungimento di un risultato storico. Un maxi-finanziamento senza eguali attraverso il quale troveranno concretezza tutta una serie di azioni partendo dall’housing sociale utilizzando una serie di edifici comunali o che saranno acquisiti dall’Arengo, come Palazzo Saladini Pilastri (che ospiterà anche un albergo etico, spazi per il terzo settore, punto operativo del centro commerciale naturale). Ma si andranno a realizzare anche opere pubbliche come la riqualificazione di piazza San Tommaso e dello slargo a fianco a Palazzo Pacifici (che diventerà una suggestiva piazzetta), ma anche la pista ciclopedonale sul Lungo Castellano. Un passaggio storico e indimenticabile per proiettare la città verso un futuro più ambizioso.