Via libera dall’Arengo, con il sì della giunta comunale, al progetto “Chiese aperte. Le vie del romanico ascolano”. Torna anche per l’estate 2021, dunque, l’iniziativa in collaborazione con la Diocesi ascolana per la valorizzazione e promozione turistica del ricco patrimonio artistico-architettonico costituito dagli edifici di culto di origine romanica presenti nel territorio piceno. Un progetto che prosegue per volontà dell’Amministrazione comunale e la stretta collaborazione con la Diocesi e che prevede l’erogazione di un contributo di 6mila euro da parte dell’Arengo e un relativo protocollo d’intesa che regolamenta l’iniziativa. La Diocesi garantisce i servizi di accoglienza nei 16 edifici di culto individuati, oltre al Battistero, attivando anche dei percorsi turistici ad hoc a fronte proprio del contributo assegnato dal Comune. L’iniziativa riveste anche una particolare importanza dal punto sociale, offrendo un’opportunità di lavoro qualificato per giovani che collaborano, come dipendenti o volontari, nell’apertura dei vari siti.