Domani, 24 agosto, saranno presentate le offerte degli studi tecnici interessati per poter progettare il tratto ciclopedonale di collegamento tra la zona di via del Commercio all’altezza del sottopasso, ad Ascoli, fino al torrente Lama, ovvero in territorio comunale di Castel di Lama. Sulla base delle offerte, quindi, si aggiudicherà l’incarico professionale per definire i progetti definitivo ed esecutivo ed il coordinamento per la sicurezza per quello che viene definito il tratto B1 della nuova ciclovia, per una lunghezza complessiva di 6,4 chilometri e un costo complessivo previsto di circa 1,7 milioni di euro. Si sbloccherà, dunque, un intervento importante perché di collegamento tra la zona di via del Commercio, in zona industriale-commerciale, e i l torrente Lama. L’intervento prevede la realizzazione di opere infrastrutturali in corrispondenza dell’attraversamento del torrente Chifente con l’obiettivo primario quello di preservare e tutelare l’ambiente e il territorio, ampliando i tratti ciclabili esistenti e garantendo un più agile collegamento del capoluogo con i comuni limitrofi in direzione della zona costiera.
Anche in relazione all’attuale emergenza sanitaria e alla necessità di creare percorsi all’aperto, un altro importante obiettivo è quello di ridurre il più possibile i tempi di esecuzione dell’intervento per la ciclovia. Saranno, quindi, privilegiate soluzioni tecniche che minimizzino la durata e l’impatto del cantiere. Per quanto riguarda la progettazione, l’elaborato definitivo dovrà essere riconsegnato entro 40 giorni naturali consecutivi dalla data di stipula del contratto; poi entro ulteriori 40 giorni naturali consecutivi si dovrà completare l’elaborato esecutivo, necessario per sbloccare il cantiere. Nel frattempo, dopo l’approvazione della progettazione definitiva si concederanno 180 giorni naturali consecutivi giorni naturali consecutivi per procedere con i frazionamenti dell’intervento.