In un clima di grande commozione sono state ricordate nella notte ad Arquata del Tronto le vittime del terremoto del 24 agosto 2016. Una cerimonia si è svolta a Pescara del Tronto frazione completamente rasa al suolo, nel parco che è diventato il luogo simbolo della tragedia di cinque anni fa: lì vennero composte le salme delle vittime del territorio arquatano ed ora vi è ospitato un monumento e vi sono esposte le magliette con il volto delle persone decedute quella notte. Alle 3.36, al rintocco della campana sono stati letti i nomi di tutte le vittime, tra le quali molti ragazzi e bambini. Era presente il vice sindaco di Arquata Michele Franchi oltre a una delegazione dei vigili del fuoco che ancora oggi, grazie alla presenza giornaliera presso il presidio Vvf di Arquata, sono a disposizione degli abitanti che risiedono nelle 201 casette Sae distribuite sul territorio. Nel pomeriggio di ieri, nell’area Sae della zona industriale di Pescara del Tronto lungo la Salaria, vi è stata la Santa messa celebrata da mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti e Amministratore Apostolico della diocesi di Ascoli.
foto: Comune di Arquata del Tronto