Chiostro San FrancescoSi apre domenica prossima 29 agosto, alle ore 18, nell’auditorium “Emidio Neroni”, il Festival internazionale di musica “Camera con vista” organizzato dall’associazione culturale ascolipicenofestival, presieduta dalla prof.ssa Emanuela Antolini, in collaborazione con Ministero della cultura, Regione Marche, Comune di Ascoli, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e Camera di Commercio delle Marche. Per celebrare la venticinquesima edizione della manifestazione è stato preparato un cartellone speciale di ben 16 concerti, con esecutori di fama internazionale, che si snoderanno fino al 29 settembre tutti nell’auditorium “Emidio Neroni” della Fondazione Carisap ad esclusione della maratona di giovani pianisti nel Chiostro di San Francesco il 4 settembre dalle 12 alle 22. La domenica inizio alle 18 . Nei feriali alle 20,30 come da tradizione. Purtroppo la festa del venticinquennale è stata funestata dalla improvvisa morte in Olanda di una delle storiche colonne del Festival, il violista Vladimir Mendelssohn, grande musicista e grande amico di Ascoli. A lui sarà dedicata questa edizione della manifestazione con il dolore nel cuore. A sostituirlo, nel quartetto impegnato in tre serate, sarà uno dei suoi allievi più bravi, Alberto Mastracci,  aquilano.

Il primo appuntamento in cartellone, l’anteprima, domenica prossima, con ingresso gratuito – ma sempre con biglietto – sotto il  titolo “Da un cammino nascosto”, evoca atmosfere lontane  anche con strumenti della nostra tradizione contadina. Il trio è composto da Paolo Rossetti Murittu (percussioni e voce), Simone Colavecchi (liuto e tiorba) e Valeria Villeggia (arpa e voce). Se il concerto ha inizio alle 18, due ore prima, alle 16, ecco una delle novità di quest’anno, i possessori del biglietto possono partecipare ad una passeggiata gratuita condotta dalle guide di “Le Marche Experience” alla scoperta di alcuni punti panoramici della città con racconti storici e architettonici. Un nuovo modo per allargare l’offerta musicale con un viaggio nella storia del centro di Ascoli collegata sempre in qualche modo alle esecuzioni in programma.

Domenica 5 settembre, sempre alle 18, è in cartellone forse il concerto più atteso, un vero evento, “Visioni”, con la raffinata e  intensa pianista Gloria Campamer, oggi tra le più acclamate in assoluto, che esegue i 24 Preludi di Chopin i quali sono introdotti, in via del tutto eccezionale, proprio per ascolipicenofestival, dallo scrittore Alessandro Baricco a cui non manca sapienza affabulatoria. Un evento nell’evento.  Infatti è stata subito caccia al biglietto.  Questo concerto è riservato però esclusivamente ai soci di ascolipicenofestival. “Non è per mancanza di rispetto verso il pubblico in generale. Ma a causa dell’emergenza Covid, la capienza dell’auditorium – spiega EmanuelaAntolini – è fortemente limitata e ci è sembrato quasi doveroso mettere i pochissimi posti a disposizione di chi negli anni ci ha aiutato e ha avuto fiducia in noi. Speriamo di poter presto tornare alla normalità. Questo Festival ha richiesto un grande sforzo organizzativo ma abbiamo voluto anche noi dare un contributo alla ripresa dell’attività culturale con il Covid che ha fortemente penalizzato gli artisti”.

In cartellone ci sono grandi nomi della musica che si possono ascoltare solo nelle più importanti sale da concerto.  Come il violinista di origine algerina Gilles Apap applaudito in tutto il mondo per le sue virtuosistiche e originali interpretazioni e improvvisazioni tra classica, country, musica gitana e jazz. Nessuno come lui sa comunicare la gioia di fare musica. Si esibisce insieme Roberto Prosseda, un amico di ascolipicenofestival, tra i più apprezzati pianisti italiani e instancabile divulgatore.

Torna ad Ascoli, tra gli altri, il re del tango mondiale Marcelo Nisinman (bandoneon) con Alberto Mesirca (chitarre) e Winfried Holzenkamp (contrabbasso e ukukele). Per la prima volta nel capoluogo piceno artisti come Daniel Rowland (violino), Maja Bogdanovich (violoncello) e Anna Fedorova (pianoforte). E tanti tanti altri ancora.

Il 7 settembre, a 5 anni dal terremoto, “La musica del sisma”. E’ un concerto tecnologico molto particolare e innovativo con protagonisti il docente universitario Mario Savini e il sassofonista Fabrizio Mandolini. Da alcuni campioni d’acqua putrida dell’area del cratere, Capodacqua per la precisione, sono stati estratti microrganismi unicellulari i quali, attraverso un sofisticato procedimento tecnologico, interagiscono con una tastiera generando suoni casuali e ogni volta diversi. I suoni e i colori dell’installazione si intrecciano, anche su maxischermo, in una composizione poetica e coinvolgente. Una prima assoluta.

DOVE BIGLIETTI E ABBONAMENTI

I biglietti e gli abbonamenti (14 concerti) per partecipare ai concerti (gratuito quello di domenica prossima come la maratona pianistiva) sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Ventidio Basso in piazza del Popolo (0736298770): 10 euro e 5 euro per i soci. Abbonamento ai 14 concerti 100 euro e 50 euro per i soci. La quota annuale di adesione ad ascolipicenofestival è di 50 euro (bonifico con Iban IT79O0847413502000150105815). Per l’ingresso nell’auditorium bisogna essere in possesso del green pass. Obbligatoria in sala anche la mascherina.

Condividi:
Share Post
Written by

Vice direttore della Gazzetta di Ascoli - Giornalista

No comments

LEAVE A COMMENT

Don`t copy text!