Si svolgerà il 5 settembre a Maltignano nelle vie principali del centro storico una gara nazionale di tiro con l’arco storico, alla quale prenderanno parte oltre 200 arcieri, provenienti da tutta Italia. L’organizzazione è a cura della A.S.D. ARCARIUS HELVINIUM, che già sta operando a Maltignano presso le strutture comunali, mentre l’ente di promozione sportiva è l’AICS, e quello dell’organizzazione e dello svolgimento corretto del campionato è a cura della A.S.D. FITAST (Federazione Italiana Tiro Arco Storico e Tradizionale).
Questo evento si svolgerà su un percorso itinerante, lungo le strade del borgo antico di Maltignanoe di vie limitrofe dove sono ripartite 20 piazzole (bersagli) di tiro, disposte lungo tali percorsi, divisi in 2 turni nella stessa giornata, uno alla mattina ed uno al pomeriggio.
“Grazie alla consulenza di docenti universitari abbiamo potuto riportare, in latino, il senso di unione della nostra compagnia e del territorio che contraddistingue l’appartenenza dei componenti fondatori” –dichiarano gli organizzatori della gara– “Infatti, il nostro nome Arcarius Helvinium ci identifica come “Arcieri del Castellano” ed il nostro torneo “Certamen Finium Terrae” come torneo delle terre di confine. Anche il tema visivo dei bersagli da noi realizzati, ai quali stiamo lavorando da settimane presso le strutture messe a disposizione dalla parrocchia di Maltignano, è il territorio, con riferimenti al Piceno ed a Maltignano.
L’A.s.d. intende ringraziare l’amministrazione comunale ed il parroco di Maltignano per la diponibilità dimostrata e tutta la popolazione residente a Maltignano capoluogo, per la gentilezza e la cortesia dimostrata nei giorni scorsi, durante i rilievi per i sopralluoghi lungo le vie e piazze del borgo storico ed esprime la propria gratitudine anticipata per la collaborazione e la pazienza che gli stessi, non dubitiamo, avranno durante lo svolgimento dell’evento sportivo”.
“Siamo onorati della scelta di Maltignano quale sede di questo evento sportivo , visto che il torneo nazionale ha visto contesti prestigiosi del centro Italia” – ha dichiarato il sindaco Armando Falcioni “i presupposti che Arcarius Helvinium si è dato anche nel nome, si riconosce in Maltignano come posizione geografica, che poi si riversa anche nelle scelte politiche dell’amministrazione, quale terra di confine per antonomasia. Maltignano deve la sua sorte, e talvolta il suo limite, proprio perché si trova a qualche centinaia di metri da un confine regionale che talvolta rappresenta, amministrativamente, un confine di stato. Dall’altra parte, però, la ricchezza della zona di confine è incommensurabile, come nel nostro caso, quale testimonianza storica perché, per qualche secolo,ultimo baluardo pontificio verso il regno borbonico. Per ultimo questa gara, purtroppo da svolgere in assenza di pubblico anche per le note restrizioni del momento, tende a far riacquistare l’interesse verso la disciplina del tiro con l’arco in chiave storica che ha caratterizzato l’ultima edizione del palio delle contrade, fermato anch’esso per il covid. Ringrazio la società anche per aver scelto Maltignano per le sue attività sportive annuali augurandomi che il nostro paese possa continuare ad essere un punto di riferimento per questa disciplina sportiva dalle radici storiche. Mi auguro altresì che l’aver scelto il borgo antico come contesto della gara spinga i privati e le loro strutture tecniche a supporto a presentare i progetti di ristrutturazione nel più breve tempo possibile al fine di ripopolare il nostro centro storico particolarmente colpito dal sisma.”
La gara di campionato nazionale FITAST/AICS riconosciuta dal Coni come evento di preminente interesse nazionale si svolgerà “a porte chiuse” in assenza di pubblico.