COMO (4-4-2): Gori; Vignali, Varnier (23’ st Bertoncini), Scaglia, Ioannou; Iovine, Bellemo, H’Maidat (31’ st Arrigoni), Chajia (38’ st Gatto); Cerri (31’ st Gabrielloni), La Gumina (23’ st Gliozzi). A disp. Facchin, Solini, Kabashi, Parigini, Cagnano, Bovolon, Zito Luvumbo. All. Giacomo Gattuso
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Botteghin, Avlonitis, D’Orazio; Collocolo (16’ st Maistro), Buchel (25’ st Eramo), Saric; Fabbrini (16’ st Caligara); Dionisi (39’ st De Paoli), Bidaoui. A disp.: Guarna, Castorani, Donis, Felicioli, Quaranta, Salvi, Spendlhofer, Tavcar. All. Sottil.
ARBITRO: Giua di Olbia
RETI: 27’ st rig. Dionisi (A)
NOTE: ammoniti Buchel (A), Cerri (C), Varnier (C), H’Maidat (C), Bertoncini (C), Saric (A). Spettatori 2.297 (di cui 193 ospiti) per un incasso di 34.233,00 €. Rec. 0’ pt, 4’ st.
Como – Un Ascoli cinico vince di misura, grazie alla trasformazione di un calcio di rigore di Dionisi, 1-0 a Como e continua a punteggio pieno quest ottimo avvio di stagione. I bianconeri nel primo tempo fanno sfuriare il Como ed è superlativo Leali in un paio di circos a blindare la porta. Sottil chiede pazienza e circolazione della palla e nella ripresa l’Ascoli guadagna metri e centrocampo. Il zrigore trasformato da capitan Dionisi e il giusto premio all’ottimo lavoro svolto in questa prima parte della stagione ed il ringraziamento ai 193 tifosi che hanno seguito l’Ascoli al “Sinigaglia”.