In Italia, il tumore al seno è la neoplasia più frequente nelle donne, in tutte le fasce d’età: grazie ai progressi della medicina ed agli screenings di diagnosi, il tasso di mortalità nel 2020 per tumori mammari è diminuito di oltre il 6% rispetto al 2015.
Per sostenere la ricerca sul tumore al seno, anche quest’anno il Gruppo Gabrielli è a fianco della campagna Nastro Rosa AIRC, con un’importante novità: l’incremento dei punti vendita del Gruppo che aderiranno.
Dal 15 al 27 ottobre, presso le casse di 111 punti vendita Oasi e Tigre in Abruzzo, Marche, Molise, Umbria e Lazio, sarà possibile contribuire alla campagna. Con una donazione di almeno 2 euro, i clienti riceveranno la spilletta con il nastro rosa incompleto, simbolo dell’impegno di AIRC e dei suoi ricercatori per rendere il tumore al seno sempre più curabile.
“In occasione del quinto anno di collaborazione con AIRC- ha dichiarato il consigliere del Gruppo Gabrielli, Barbara Gabrielli, con delega alla comunicazione – sono felice di poter annunciare che, all’iniziativa, parteciperanno anche numerosi negozi affiliati “Tigre”, un’adesione che porta a centoundici il numero di punti vendita coinvolti nell’iniziativa, permettendoci di aumentare di più del doppio il numero dello scorso anno. Per noi è motivo d’orgoglio poter dare alla Fondazione AIRC un sostegno ancora maggiore per il successo dell’evento, esplicitando la nostra funzione di sensibilizzazione della nostra clientela.”
Negli ultimi cinque anni, AIRC ha messo a disposizione dei ricercatori più di 40 milioni di euro per progetti di ricerca sul tumore al seno. Dal 1965 la Fondazione raccoglie fondi per la ricerca sul cancro e promuove la cultura della prevenzione grazie a 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali.