Nuovo faccia a faccia, stavolta a Roma, tra il sindaco Fioravanti e il generale Vadalà che è servito a delineare un cronoprogramma di massima per quel che riguarda tutte le attività finalizzare alla bonifica dell’intera area ex Carbon, ormai da anni rilevata dalla società Restart . E proprio dall’ultimo confronto romano tra sindaco e commissario sarebbe emersa la volontà di riuscire ad avviare già entro il primo semestre 2022, quindi entro il prossimo giugno, l’attività per la bonifica della vasca di prima pioggia. Un passaggio importante anche a seguito della sanzione europea che pesa da tempo sui bilanci statali per le infrazioni riguardo aree inquinate. In questo senso, dunque, si vorrebbe cercare di recuperare un po’ del tempo perduto nel corso degli anni a causa di un groviglio di procedure, pareri e quant’altro. Ampliando poi le previsioni sugli obiettivi più a lungo termine, l’ulteriore obiettivo di tutte le componenti sarebbe quello di riuscire comunque ad avviare la bonifica vera e propria di tutta l’area dell’ex stabilimento entro il 2023. E sulla destinazione futura, il sindaco Fioravanti ribadisce la volontà di realizzare al posto dell’ex fabbrica un grande parco pubblico stile Villa Borghese a Roma, con finanziamenti da intercettare per poter contestualmente ridurre gli insediamenti residenziali nell’area.