La sicurezza dei lavoratori marchigiani rappresenta una priorità per l’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi che ha sollecitato la riattivazione del Comitato Regionale di Coordinamento e dell’Ufficio Operativo per la prevenzione e la vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro le cui riunioni sono state sospese nel periodo pandemico.
“Sono preoccupato per quanto riguarda il tema della sicurezza negli ambienti di lavoro – ha detto Aguzzi – e temo che la ripresa repentina dell’economia e di numerosi settori produttivi, come l’edilizia ad esempio, possa portare alla sottovalutazione di alcune situazioni che possono essere causa di incidenti sul lavoro”.
“Di conseguenza – aggiunge l’assessore – ho sentito la necessità di sollecitare i miei uffici, in collaborazione con quelli dell’assessorato alla Sanità, per portare avanti iniziative che vadano a riattivare il Comitato Regionale di Coordinamento che non si riunisce da quasi due anni e io ho ritenuto fondamentale richiamare i soggetti che ne fanno parte e chiedere loro di indicare il componente che li rappresenta, in modo da poterlo convocare il prima possibile, per concertare azioni da mettere in campo per la salvaguardia dei lavoratori marchigiani”.
Il Comitato Regionale di Coordinamento è l’organo deputato al “coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro” (ai sensi dell’art.7 del D.Lgs. 81/2008). Ha i compiti di programmazione, indirizzo, individuazione dei settori produttivi e delle priorità di intervento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. All’interno del Comitato è istituito l’Ufficio Operativo, composto dai rappresentanti degli Organi di vigilanza, con funzioni di coordinamento delle rispettive attività ed individuazione delle priorità territoriali.
Per la rilevanza strategica del ruolo del Comitato, anche alla luce delle recenti modifiche normative al D.Lgs 81/2008., la Regione, su indicazione dell’assessore Aguzzi, ha richiesto a tutti gli Enti coinvolti di aggiornare i nominativi dei referenti per entrambe le strutture che verranno riunite e riattivate in tempi rapidi.