Grottammare ha tutte le carte in regola per ricevere i benefici del PNRR, relativamente alle politiche sociali in ambito di emergenza abitativa. Lo afferma il presidente dell’ERAP Marche Massimiliano Bianchini, a margine dell’incontro avvenuto giovedì scorso a Palazzo Ravenna con il sindaco Enrico Piergallini. Il PNRR/Piano nazionale di ripresa e resilienza è un documento presentato dall’Italia all’Unione Europea in cui sono indicati i programmi che si intendono sviluppare con l’uso delle risorse del programma europeo “Next Generation”.
La visita del presidente Bianchini rientra in un progetto di sensibilizzazione delle amministrazioni locali sui temi delle politiche abitative e sulle opportunità di investimento contenute nel PNRR, che assegna alle Marche 62 milioni di € da utilizzare per interventi sull’abitazione pubblica.
Un tema che non ha trovato impreparato il Comune di Grottammare, dove tutto è pronto per il recupero edilizio degli immobili confiscati alla criminalità organizzata e destinati a scopi sociali: “L’iter seguito dal comune di Grottammare è corretto – dichiara Bianchini –. L’ amministrazione grottammarese è stata rapida e veloce nel predisporre tutti gli atti necessari. Certamente, farà parte delle progettazioni da finanziare che invieremo per la regione Marche”.
La candidatura riguarda l’immobile allo stato grezzo di circa 1000 mq in contrada San Francesco, per il quale il Comune ha stretto una convenzione con l’Erap per la riqualificazione edilizia finalizzata alla realizzazione di 4 appartamenti. L’iter si è concluso nell’ottobre 2020, a 4 anni dalla concessione al comune di Grottammare del bene da parte dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.