Domani, martedì 9 novembre, alle ore 12, verrà inaugurata la sede di Ascoli del corso di laurea in Fisioterapia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche, che si aggiunge al corso di laurea in Scienze infermieristiche. Il corso di laurea triennale in Fisioterapia formerà professionisti sanitari che svolgono interventi di prevenzione, cura e riabilitazione delle persone con disabilità, in ambito fisico, psicologico, sociale ed occupazionale in relazione alle potenzialità espresse dal soggetto ed alle opportunità ambientali. Con la nuova Sede di Ascoli, che si aggiunge a quella già esistente ad Ancona, l’Università Politecnica delle Marche arricchisce l’offerta formativa. Le lezioni saranno tenute al “Mazzoni” , mentre saranno a disposizione del tirocinio formativo le strutture assistenziali e strumentali della U.O.C. di Medicina Fisica e Riabilitativa della AV5 nelle due sedi di Ascoli e San Benedetto. La Direzione di Area Vasta ringrazia il Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, professor Gian Luca Gregori, per l’opportunità che ha offerto al territorio piceno e per la fiducia che ha riservato nella scelta di una sede interna alla struttura ospedaliera. Un ringraziamento della Direzione è rivolto anche al presidente del Corso di laurea, professor Marco Bartolini e al direttore del corso, dottoressa Oletta Serpilli. Grazie all’impegno del direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa AV5, dottor Alfredo Fioroni, alla posizione organizzativa dottor Massimo Massetti ed all’ingegner Giovanni Ferrari, è stato possibile eseguire i lavori di ristrutturazione di tutto il reparto in tempi record, creando spazi nuovi per allestire così una struttura adeguata alle esigenze di una scuola di livello universitario. “La scelta – afferma la Direzione dell’Area vasta 5 – rappresenta una sperimentazione innovativa. L’Area vasta fornirà strutture assistenziali e strumentali, personale docente, tutor e guide di tirocino nella convinzione che la sinergia creata dalla collaborazione tra docenti universitari ed ospedalieri, fisioterapisti esperti e discenti sia funzionale alla persona con disabilità di cui l’assistenza sanitaria si prende cura”.