E’ prevista per domani la comunicazione dei risultati della gara europea per affidare il progetto di ampliamento della cittadella universitaria ascolana all’ex Mazzoni, includendo anche l’insediamento del Polo scientifico e tecnologico. La progettazione riguarderà il recupero e la rifunzionalizzazione degli edifici dell’ex Maternità, dell’ala Nord e dell’ex reparto di Malattie infettive” del complesso di Sant’Angelo Magno. Si sbloccherà, quindi, l’incarico per progettare il corposo intervento che prevede la realizzazione di nuove aule e laboratori, ma soprattutto alloggi per i docenti, residenze con servizi per gli studenti, mensa scolastica, valorizzazione degli spazi esterni oltre alla sede del sestiere della Piazzarola. Un’opera da circa 20 milioni di euro la cui progettazione, per l’appunto, sarà possibile grazie ad un finanziamento ministeriale di 1 milione già ottenuto dall’Amministrazione comunale. L’obiettivo del sindaco Fioravanti – cui ha lavorato insieme all’assessore ai lavori pubblici Cardinelli e ai tecnici comunali – è andare a potenziare ulteriormente l’offerta universitaria e formativa in città passando anche per il percorso innovativo del Polo scientifico tecnologico, ideato dalla Fondazione Carisap con l’impulso del presidente Galeati, proprio per avvicinare sempre più l’aspetto della formazione qualificate e le imprese. Si dovranno pianificare due blocchi di intervento. Nei due contenitori si andranno a realizzare nuove aule e laboratori per l’Università (443 metri quadrati), la segreteria (333 metri quadrati), una mensa (552 metri quadrati), alloggi per i professori (452 metri quadrati), laboratori per il Polo scientifico tecnologico (1.070 metri quadrati), altri spazi di 1636 metri quadrati per l’Università e 1.238 per il Polo tecnologico, magazzini per 132 metri quadrati, ma anche la sede del sestiere della Piazzarola (973 metri quadrati) e 550 metri quadrati per locali parrocchiali.
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