Tutto definito il programma per l’ingresso del nuovo Vescovo di Ascoli Piceno, l’Arcivescovo Gianpiero Palmieri.
Il comitato organizzatore dell’evento, in piena sintonia, con il Vescovo, ha stilato un programma tenendo conto del perdurare della emergenza legata alla pandemia e del desiderio del nuovo Pastore della Diocesi di essere lui ad andare a visitare il popolo di Dio là dove vive: ne è nato così un programma di “ingresso diffuso” che si svolgerà in più momenti, tutti altamente significativi.
Il programma inizierà domenica mattina e, per desiderio del Vescovo, nei luoghi che più hanno sofferto le ferite del sisma del 2016/2017 e in cui si sta, faticosamente, iniziando il processo di ricostruzione. Pertanto, alle 9 il Vescovo si troverà ad Arquata del Tronto accolto dall’amministratore parrocchiale don Emmanuel Chemo e dalla comunità arquatana a cui si uniranno rappresentanti delle parrocchie della zona del montegallese, del Fluvione e dell’acquasantano.
Dopo aver ascoltato le opportunità e le criticità del territorio, il Vescovo rivolgerà un breve saluto alla Comunità per poi partire alla volta di Villa Pigna, dove alle 10.15 circa, sarà accolto dal parroco don Francesco Fulvi e da rappresentanti di tutte le parrocchie della Vicaria del Marino.
Partirà, poi, alla volta di Pagliare per un incontro con le comunità della Vallata del Tronto e di Offida. Lì dopo il saluto del parroco don Basilio Marchei e un breve incontro con la comunità tornerà in episcopio.
Alle 15 un incontro particolarmente significativo e nuovo: nella Sala della Vittoria della Pinacoteca civica appuntamento con tutte le autorità civili (tra cui tutti i 20 sindaci dei comuni della Diocesi) e militari della Città e del territorio. Nello stile dell’ascolto che caratterizza mons. Palmieri, non vuole essere un incontro formale ma un conoscere le opportunità e le criticità del territorio piceno per avviare un dialogo costruttivo che, pur nel rispetto degli specifici ruoli, continuerà negli anni futuri per il bene della comunità.
Alle 16 ci si sposterà in Piazza Arringo dove ci sarà il saluto ufficiale del Sindaco di Ascoli Piceno e l’omaggio della Quintana.
Dopo aver congedato le autorità, il Vescovo alle 16.30 farà il suo ingresso in Cattedrale accolto dal parroco don Luigi Nardi che gli porgerà il crocifisso da baciare: è il segno dell’affetto nell’Amore crocifisso e risorto, che dona salvezza. Poi, attraversando la navata centrale, si recherà in presbiterio e da lì in sagrestia da cui avrà inizio la celebrazione eucaristica.
In Cattedrale, a causa delle restrizioni legate al Covid potrà prendere parte un numero limitato di fedeli, scelti dai parroci, in rappresentanza di ogni parrocchia della Vicaria della Città.
Sarà possibile comunque seguire la celebrazione sia da Piazza Arringo dove sarà allestito un maxischermo o attraverso i mezzi della comunicazione grazie alla produzione, alle riprese e ai commenti di Radio Ascoli TV: via audio su Radio Ascoli o radioascoli.it, su YouTube sul canale Radio Ascoli TV o sul digitale terrestre sul canale 79 di VeraTV.
La trasmissione, in diretta, avrà inizio alle ore 16 e si protrarrà fino alla fine della celebrazione.
Il servizio d’ordine in Cattedrale sarà garantito dai componenti dei gruppi ecclesiali della Diocesi muniti di pass di riconoscimento e dalle forze dell’ordine in piazza Arringo. La S. Messa sarà animata dal Coro diocesano diretto dal M° Francesco Fulvi.