Dopo aver definito la rimodulazione della sosta in città attraverso un nuovo accordo con la Saba, l’Arengo ora sta studiando la possibilità di mettere mano, a medio termine, anche alla viabilità in centro per conciliare il transito di chi si muove per lavoro, servizi, shopping e altri motivi e le esigenze dei residenti che stanno pagando la crescente presenza di cantieri a scapito dei posteggi. Inoltre, si vorrebbe rendere il cuore della città anche più godibile dai cittadini e i turisti riducendo, al tempo stesso, i pesanti carichi di traffico attuali. Tra le ipotesi in fase di studio ci sarebbero due tipi di fasce orarie nelle quali il transito potrebbe essere riservato, in alcune zone, solo ai residenti. Una prima fascia individuata sarebbe quella serale, ad esempio dopo le 21, nei giorni feriali (in particolare nel periodo autunnale ed invernale). In questo caso si vorrebbe garantire ai residenti di trovare una maggiore disponibilità di posti, rispetto alla situazione attuale, dall’orario in cui i parcometri non sono più in funzione e si concentra il fenomeno della sosta selvaggia. L’ulteriore ipotesi sarebbe, inoltre, quella del transito in alcune delle vie più centrali riservato solo ai residenti nei fine settimana. Andando a ridurre il transito di auto nelle zone più vicine a piazza del Popolo e consentendo quindi una migliore frequentazione del centro a piedi. In pratica, nei week end si potrebbe tradurre in pratica con una zona a traffico limitata sulla scia di quanto già sperimentato finora in concomitanza di manifestazioni come ad esempio la fiera di Natale, il Carnevale e la Quintana.