Nella giornata di ieri, presso il Palazzo del Governo di Ascoli Piceno, si è svolta una riunione, presieduta dal Prefetto Carlo De Rogatis, per la sottoscrizione del “Protocollo d’intesa territoriale in materia di sicurezza delle discoteche”.
L’iniziativa, che si colloca nel particolare momento storico caratterizzato dalla ripartenza del settore, dopo l’interruzione conseguente all’emergenza sanitaria da Covid-19, coinvolge tutte le componenti interessate, prevedendo una serie di impegni in capo alle organizzazioni di categoria degli esercenti e delle imprese di vigilanza che svolgono servizi di controllo all’interno e in prossimità dei locali in argomento.
L’obiettivo è la diffusione di una cultura del “divertimento sano”, mediante la comunicazione di messaggi e modelli di comportamento responsabile ai giovani avventori. Al riguardo, saranno attuate azioni dissuasive di condotte a rischio, con particolare riferimento al consumo di sostanze stupefacenti o psicotrope e di alcol, al fine di prevenire gli eccessi e gli abusi che facilmente sfociano in gravi atti di illegalità e di violenza nonché di disturbo della quiete pubblica.
Il documento mira, inoltre, a contrastare altre forme di illegalità connesse all’attività di intrattenimento e di svago, quali l’organizzazione di spettacoli abusivi in elusione del prescritto regime autorizzatorio.
Il Protocollo è stato sottoscritto, alla presenza dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, dalPrefetto di Ascoli Piceno e dai referenti della Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Ascoli Piceno, della SILBFIPE – Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo, della Sezione Turismo Confindustria Centro Adriatico di Ascoli Piceno e Fermo, della Confesercenti della Regione Marche, di Assointrattenimento, della Confedersicurezza e dell’Unione Nazionale Imprese di Vigilanza.