Inizia da Roccafluvione il viaggio di Dario Costantini nel mondo della piccola e media impresa italiana. In occasione della sua prima uscita ufficiale in azienda, il neoeletto presidente nazionale – in carica da appena una settimana – ha scelto di fare tappa nel Piceno per dimostrare la sua vicinanza a tutte le piccole realtà del cratere, lanciando un segnale forte in ottica ricostruzione e ripresa economica.
Ad accogliere il presidente Costantini nella giornata di giovedì 16 dicembre sono stati Luciano, Mirella e Alessandro Sebastiani di Slam, azienda di Propezzano di Montegallo leader nella produzione e commercializzazione di eliche polverizzatrici e paratoie per decespugliatori, trasferitasi da qualche anno a questa parte nel vicino comune di Roccafluvione per via delle terribili scosse di terremoto del 2016, che hanno reso inagibile il laboratorio di Propezzano.
L’attaccamento al territorio, la determinazione nel continuare a fare impresa nonostante le difficoltà e la dedizione dimostrata quotidianamente nel proprio lavoro hanno convinto il presidente Costantini a far visita a questa piccola realtà imprenditoriale a conduzione familiare che all’indomani del sisma, grazie al sostegno della CNA Picena, ha scelto di delocalizzare senza però abbandonare un territorio a cui è legata da oltre 20 anni da radici molto profonde, con l’obiettivo dichiarato di poter tornare un giorno a riaprire anche la sede di Propezzano, dove tutto ha avuto inizio.
Alla presenza del segretario CNA Marche Otello Gregorini, del presidente della Camera di Commercio delle Marche e vicepresidente nazionale CNA Gino Sabatini, del direttore della CNA Picena Francesco Balloni e della presidente Arianna Trillini, nonché del sindaco di Roccafluvione Francesco Leoni e del vicesindaco di Ascoli Gianni Silvestri, il presidente Costantini ha avuto modo di conoscere da vicino le peculiarità e le problematiche di un’azienda del cratere, dimostrando un vivo interesse per la storia e lo sviluppo artigianale e commerciale della Slam, che da qualche anno a questa parte sta esplorando con coraggio anche le potenzialità del web per sopperire alle difficoltà del momento.
«Provengo da una realtà imprenditoriale molto simile a quella di Luciano e della sua famiglia – dichiara Dario Costantini – e conosco bene la passione, la professionalità e l’impegno che questi artigiani mettono ogni giorno in campo per il bene di tutto il territorio».
È proprio da Luciano e dal suo prodotto innovativo, capace di conquistare la fiducia di mercati ben lontani dalla sua Propezzano, che la CNA dovrà ripartire per affrontare al meglio le sfide del domani, legate a doppio filo a una ricostruzione da sostenere in maniera costante per non lasciare indietro la piccola e media impresa del Piceno.
«Quella del presidente Costantini – spiega Francesco Balloni – è una scelta di grande umiltà. Partire da un’impresa del cratere per comprendere le caratteristiche del tessuto economico del territorio è sintomo di grande vicinanza a tutto il Piceno. Siamo onorati averlo accolto nella sua prima uscita ufficiale in un’azienda, nella convinzione che con il sostegno della direzione nazionale potremo continuare a contribuire attivamente alla ripartenza dell’economia locale».
«Per mettere in evidenza le potenzialità del nostro territorio – aggiunge Arianna Trillini – e superare gli ostacoli imposti dal sisma e dall’emergenza sanitaria sarà fondamentale unire le forze e fare rete, dando vita a delle sinergie trasversali in grado di valorizzare i punti di forza della nostra imprenditoria».