ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Avlonitis (29’ st De Paoli), Felicioli (10’ st D’Orazio); Eramo, Buchel (10’ st Quaranta), Saric; Sabiri (29’ st Maistro); Dionisi, Iliev (23’ st Bidaoui). A disp. Bolletta, Raffaelli, Tavcar, Baschirotto, Collocolo. All. Sottil
CREMONESE (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Bianchetti, Okoli, Valeri; Castagnetti (37’ st Baez), Fagioli (14’ st Vido); Zanimacchia (22’ st Bartolomei), Gaetano, Buonaiuto (14’ st Valzania); Ciofani (22’ st Di Carmine). A disp.: Ciezkowski, Sarr, Fiordaliso, Ravanelli, Nardi, Meroni, Deli. All. Pecchia
ARBITRO: Zufferli di Udine
RETI: 31’ pt Valeri (C), 39’ pt Buonaiuto (C), 43’ pt Eramo (A), 25’ st Di Carmine (C), 45’ st Vido (C).
NOTE: ammoniti Sernicola (C), Fagioli (C), Dionisi (A), Castagnetti (C), Leali (A). Espulso al 6’ st Botteghin (A) per somma di ammonizioni. Spettatori 3.115 per un incasso di 26.364,00 €. Rec. 2’ pt, 5’ st
Ascoli – Troppo brutto l’Ascoli per essere vero. I bianconeri escono sconfitti al Del Duca per 4-1 nel giorno del ventisettesimo anniversario della scomparsa di Rozzi. Questa volta Costantino non ha potuto far nulla dall’alto. Squadra slegata, passaggi sbagliati poca incis, Sottil dovrà capire subito i problemi c’è il derby con la Ternana. Il tecnico bianconero dovrà anche pensare ad un undici titolare fisso e poi man mano, in base agli eventi, fare innesti mirati. C’è tutto il tempo per rimediare.
