ASCOLI (4-3-2-1): Leali; Salvi, Bellusci, Quaranta, Falasco (1’ st D’Orazio); Saric (20’ st Collocolo), Caligara, Maistro (30’ st Palazzino); Ricci (10’ st Tsadjout), Bidaoui; Iliev (20’ st De Paoli). A disp. Bolletta, Guarna, Tavcar, Baschirotto, Paganini, Eramo, Buchel. All. Sottil.
PERUGIA (3-5-2) Chichizola; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Falzerano (31’ st Ferrarini), Segre, Santoro, Kouan (42’ st Burrai), Lisi (20’ st Beghetto); Matos (20’ st Olivieri), De Luca (31’ st Carretta). A disp. Fulignati, Rosi, Gyabuaa, Murgia, Ghion, D’Urso, Ferrarini, Zanandrea. All.: Alvini
ARBITRO: Marcenaro di Genova
RETI: 26’ pt Lisi (P)
NOTE: ammoniti Angella (P), Iliev (A), Matos (P), Falasco (A), De Luca (P), Santoro (P), Caligara (A). Spettatori 3.374 per un incasso di 30.283,00 €. Rec. 2’ pt, 4’ st.
Ascoli Piceno – L’Ascoli disputa una brutta gara e perde di misura contro un buon Perugia ordinato e organizzato. Parte meglio la squadra di Alvini che sembra più in giornata. Gli umbri prima colpiscono un palo su doppia deviazione di Bellusci e Leali poi Lisi trova un bel gol con Lisi su calcio di punizione con la barriera bianconera con qualche colpa. La ripresa rispecchia la falsa riga del primo tempo. BruttoAscoli un po’ in confusione occorrerà trovare un 11 base senza cambiare ad ogni gara. Ricci deve entrare negli schemi di Sottil. Ma anhe tutti gli altri non hanno girato, Bidaoui è stata la brutta copia di quello visto a Cosenza. Si sente l’assenza diDionisi che da ordine ed esperienza. Nella prossima gara arriva il Como. Occorre riprendere i tre punti alDel Duca.
fonte: Ascoli calcio
