Giro di vite dell’Arengo, via al recupero di alloggi popolari in città occupati da chi non ha più i requisiti

L’Arengo avvia azioni legali per recuperare alloggi popolari abitati da persone o famiglie che hanno perso i requisiti. Un’iniziativa che ora riprende vigore con l’attivazione dell’avvocatura comunale con l’obiettivo di mettere quegli appartamenti occupati in maniera irregolare a disposizione delle numerose famiglie (quasi 300) che figurano nella nuova graduatoria provvisoria dei richiedenti.  In questa fase, dunque,  si inizierà col recupero di 6 alloggi popolari tra centro storico, Borgo Solestà, Monticelli e Poggio di Bretta. E poi con le stesse modalità si procederà anche per tutti gli altri casi di decadenza per mancanza dei necessari requisiti. Anche per evitare che qualche furbetto continui ad abitare in alloggi popolari in maniera irregolare, non avendone più alcun diritto.  La linea scelta, dall’Amministrazione comunale insieme all’Erap, è quella di andare a potenziare le azioni in tale direzione per rendere disponibili più alloggi possibili tra quelli attualmente occupati indebitamente. Il Comune, tramite l’avvocatura, provvederà a dare esecuzione ai provvedimenti di decadenza di competenza del Comune stesso e l’Erap provvederà poi all’intermediazione con gli utenti fino al recupero dell’alloggio.  Tra i casi di decadenza segnalati anche in passato, ci sono quelli di persone che magari vivono a casa di familiari, lasciando vuoto l’alloggio popolare o che vivendo altrove hanno lasciato utilizzare l’abitazione da qualcun altro.