Sono oltre 1800 le richieste di accessi agli atti per nuove pratiche e ben 350 i cantieri già autorizzati sul fronte dell’ecobonus al 110%. A Palazzo Arengo gli uffici tecnici comunali del settore Urbanistica che fanno riferimento al vice sindaco Giovanni Silvestri e sono coordinati dak dirigente Ugo Galanti sono sovraccarichi di lavoro per far fronte a questa grande corsa al super bonus affiancata anche dal consistente discorso della ricostruzione post terremoto. Per gli interventi di efficientamento energetico sugli edifici e altre pratiche, come detto, sono più di 1.800 le richieste presentate da cittadini per accesso agli atti comunali. E oltre 350 cantieri sono già stati autorizzati nel periodo tra il 2021 e l’attuale mese di febbraio. E oltre la metà delle autorizzazioni rilasciate è dovuta alla velocizzazione consentita garantita dalla nuova procedura Cilas che, tra l’altro, consente di non tener conto obbligatoriamente delle difformità o degli abusi eventualmente presenti negli edifici oggetto di interventi. Ma la situazione, in tal senso, è comunque critica per le imprese chiamate ad effettuare gli interventi, tra carenza di personale – come sottolinea il presidente dell’Ance di Ascoli, Massimo Ubaldi – e incertezza sul credito fiscale a fronte di prezzi delle materie prime lievitati.