facciata intera Banca d'ItaliaMentre gli uffici tecnici dell’Arengo lavorano a testa bassa sulle procedure per sbloccare gradualmente tutti i cantieri per la sicurezza sismica delle sedi scolastiche comunali, l’Amministrazione ragiona anche sul complesso discorso degli studenti da trasferire, a partire dal 2023, per consentire i lavori evitando il più possibile disagi per i ragazzi e le loro famiglie. In tal senso, il sindaco Marco Fioravanti ha già avviato una serie di riunioni operative che proseguiranno anche nelle prossime settimane, con la comandante della polizia municipale, Patrizia Celani e in condivisione con il vice sindaco con delega al traffico, Giovanni Silvestri. Riunioni che hanno portato all’avvio di una fase di studio e di valutazione di diverse possibili ipotesi tra cui quella di una rimodulazione del trasporto scolastico e quella di agevolare l’accesso delle auto dei genitori nelle vicinanze di quelle che saranno le sedi scolastiche temporanee. Anche valutando l’eventuale ricorso, ad esempio per quanto riguarda l’immobile dell’ex Banca d’Italia che ospiterà alcune scuole,  a possibili fasce orarie per il transito e la sosta temporanea nella zona.  Il tutto per agevolare il più possibile studenti e famiglie.

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