ASCOLI (4-2-3-1): Leali; Baschirotto, Botteghin, Bellusci, Falasco; Buchel (42’ st Eramo), Caligara (1’ st Saric); Paganini (34’ st Ricci), Maistro (19’ st Collocolo), Bidaoui; Tsadjout (42’ st Iliev). A disp. Guarna, Salvi, D’Orazio, Tavcar, Dionisi, Quaranta, De Paoli. All. Sottil
FROSINONE (4-3-3): Minelli; Brighenti (8’ st Zampano), Szyminski, Gatti, Cotali; Ricci (8’ st Garritano), Boloca, Rohden; Zerbin (31’ st Cicerelli), Ciano (26’ st Canotto), Manzari (8’ st Novakovich). A disp. Ravaglia, Marcianò, Kalaj, Tribuzzi, Lulic, Barisic, Bozic. All. Grosso
ARBITRO: Serra di Torino
RETI: 19’ pt Bidaoui (A), 39’ st Boloca (F)
NOTE: ammoniti Brighenti (F), Caligara (A), Cotali (F), Rohden (F). Spettatori 3.901 (857 abbonati) per un incasso di 41.767,40 € (rateo abbonamenti 10.232,40 €). Rec. 1’ pt, 3’ st.
Ascoli Piceno – L’Ascoli viene bloccato sull’1-1 dal Frosinone che col minimo sforzo, un atogol, porta via un punto dal Del Duca. I bianconeri fanno un gran primo tempo andando in vantaggio con Bidaoui e poi sfortunati con un gran legno di Maistro. Nei primi 45′ i ragazzi di Sottil tengono il pallino del gioco e Leali è impegnato in compiti di normale amministrazione. Nella ripresa il Frosinone sembra più intraprendente con Grosso che, con i cambi, schiera una formazione iper offensiva. I ciociari cominciano a macinare gioco ma l’Ascoli regge bene l’urto, poi al 39′ colgono l’immeritato pareggio grazie ad un tiro di Boloca deviato da Buchel spiazzando Leali. Alla fine del triplice fischio il Frosinone strappa un punto ma è l’Ascoli che può recriminare per la sfortuna e le occasioni sciupate. I bianconeri devono trasformare di più le palle gol create, hanno la qualità per farlo. Ora sabato si sale a Ferrara contro la Spal ore 15. Sottil ha una settimana per preparare al meglio la partita.
