Questa mattina presso l’ospedale Mazzoni si è svolta l’inaugurazione di nuove apparecchiature, per la Radioterapia dell’Area Vasta 5 e presentazione del nuovo Responsabile dell’UOSD di Radioterapia Dott. Antonio Ferretti.
Grazie all’attenzione della Regione Marche e dell’ASUR per il territorio Piceno è stata possibile l’acquisizione di una TAC-Simulatore e di un nuovo Acceleratore Lineare, entrambi già attivi.
La Direzione di Area Vasta sottolinea l’importanza di tale rinnovo tecnologico che aumenta la possibilità di ottima riuscita del trattamento radiante, è un enorme passo fatto dalla sanità ascolana che avrà un effetto positivo per tutto il sud delle Marche, a completamento del potenziamento del Servizio anche la nomina del nuovo Responsabile nella persona del Dott. Antonio Ferretti.
La Radioterapia è un trattamento che utilizza radiazioni per distruggere le cellule tumorali ed è considerata una sorta di “chirurgia virtuale” visto che in alcuni contesti è un’alternativa alla chirurgia tradizionale, come nel caso dei tumori della prostata o quelli del testa-collo come per i tumori del laringe.
Il Dott. Carlo Marinucci, Direttore del Dipartimento dei Servizi, ritiene che oggi, a poco più di vent’anni dall’apertura del Centro di Radioterapia ad Ascoli Piceno, le innovazioni in Radioterapia come la Modulazione di Intensità (IMRT) siano oramai una realtà presso il nostro Ospedale. Inoltre, prosegue Marinucci, la TAC-simulatore offre immagini molto dettagliate dei volumi da irradiare al fine di ottimizzare le terapie. Sull’apparecchiatura è possibile simulare i campi di trattamento che verranno poi impiegati sulle macchine per terapia circoscrivendo in modo più efficace l’area di irradiazione.
A parere del Dott. Luciano D’Angelo, Direttore UOC Fisica Sanitaria, il nuovo Acceleratore Lineare permette di eseguire una terapia radiante ad intensità modulata (IMRT), tecnica altamente “conformata” che permette di irradiare tumori di forma complessa e non regolare, in prossimità di organi sensibili che potrebbero essere danneggiati se irradiati a dosi superiori ad un livello di tolleranza stabilito. Le macchine utilizzate modulano opportunamente la dose in modo che sia massima sul tumore e minima a livello degli organi a rischio, così da garantire una maggiore efficacia del trattamento e una minore incidenza di effetti collaterali.
Il nostro obiettivo – afferma il nuovo Responsabile Dott. Antonio Ferretti – è quello di garantire ai pazienti del Piceno, e non solo, l’accesso a standard terapeutici sempre più alti ed offrire vantaggi concreti in termini di riduzione dei tempi di radioterapia, sia per singola seduta che per numero di sedute totali, con minore invasività della procedura e maggiori possibilità di
controllo della patologia. Il progresso tecnologico e le competenze di chi gestisce le strumentazioni hanno consentito lo sviluppo di tecniche di irradiazione sempre più precise e selettive.
La Direzione di Area Vasta esprime piena soddisfazione per aver acquisito in breve tempo, grazie all’impegno di tutti i professionisti e tecnici coinvolti, la strumentazione ed aver completato le opere necessarie al funzionamento della TAC-Simulatore e del nuovo Acceleratore Lineare, tecnologie che costituiscono un ulteriore tassello nel processo di incremento e miglioramento delle prestazioni al servizio degli assistiti.